Un'Italia da 30 (medaglie) e lode a Pechino. E' l'obiettivo, o meglio, il sogno non più nascosto dei vertici del Coni. Il segretario generale e capo delegazione alle Olimpiadi, Raffaele Pagnozzi ha confessato. ''Siamo consapevoli che i Giochi saranno più difficili di quelli di Atene. Per questo riuscire a conquistare oltre 30 medaglie sarebbe un caso straordinario''. Numero straordinario, ma dichiarato pubblicamente. Sarà il metro di giudizio del destino olimpico della squadra azzurra. Che, "dal punto di vista della preparazione è più che dignitosa e positiva. Non raggiungeremo il record di presenze toccato quattro anni fa perché mancano tre squadre all'appello. Ma la rappresentanza individuale è aumentata. Sappiamo inoltre che le condizioni climatiche e atmosferiche a Pechino sono migliorate e anche dal punto di vista dello smog la situazione è accettabile. Quindi la squadra azzurra gode delle migliori condizioni, in linea con quanto prospettato'', ha concluso Pagnozzi...GLI ATLETI AZZURRI A PECHINO
Nessun commento:
Posta un commento