LOS ANGELES – Gli Oscar hanno il suono degli elicotteri. Quelli della polizia, che sorveglia l'area del Kodak Theatre in ogni modo immaginabile. E quelli delle televisioni, che riprendono anche dall'alto la folla, enorme, che preme e riempie Hollywood Boulevard e Highland street. E' lì che le limousine depositano i divi. E' lì che tutti i comuni mortali possono vederli, anche solo per un attimo. Possono chiamarli, possono sperare che si voltino. E gli elicotteri, dall'alto, come per una guerra, sorvegliano.
CONTINUA A LEGGERE
Nessun commento:
Posta un commento