"Se Ronaldinho torna ad essere un giocatore di calcio le qualità ci sono, è inutile che stiamo a raccontarcelo". Arrigo Sacchi, intervistato in esclusiva da Affaritaliani.it, sferza il nuovo acquisto dei rossoneri, che comprandolo hanno fatto quella che per il tecnico di Fusignano rappresenta una vera e propria scommessa: "Purtroppo negli ultimi tre anni Dinho aveva smesso di fare il calciatore - continua il vate del calcio totale all'italiana -. La sua bella vita? Io parlo solo di calcio. Ma se Ronaldinho tornerà quello di tre anni fa, prima della sua eclissi calcistica, è di certo un giocatore che serve a tutte le squadre, va preso a prescindere.
Anche se il Milan cercava una prima punta poderosa".Il rebus che si trova ad affrontare Ancelotti ora, non è solo quello legato alla condizioni del fenomeno di Porto Alegre, ma anche alla sua collocazione in campo: "Se Parigi vale bene una messa, Ronaldinho vale un cambiamento di modulo, un modulo che rappresenta per Ancelotti una scommessa nella scommessa"...LEGGI L'INTERVISTA ESCLUSIVA AD ARRIGO SACCHI
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